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Alfa Romeo, nuova MiTo all’orizzonte? Ecco come potrebbe essere

La vettura di Alfa Romeo che non ha mai avuto un’erede si prepara a tornare? Spunta un’immagine fa scalpitare gli appassionati  del marchio

A volte, capita che i grande marchi costruiscano automobili che non avranno mai un erede o che arriva soltanto a distanza di anni, quando ormai gli appassionati di quel modello hanno perso le speranze a riguardo. Un esempio che speriamo possa rientrare nel secondo caso è sicuramente quello di un’Auto italiana che ha avuto un grande riscontro di vendite sul nostro mercato.

L’Alfa Romeo MiTo è uscita di produzione nel 2019 (Ansa) – Flopgear.it

Introdotta nel 2008 e venduta in quasi 300mila unità in circa dieci anni la Alfa Romeo MiTo – denominazione che riprende le iniziali di Milano e Torino – è stata la prima utilitaria del brand, catalogata come una Segmento B. L’automobile usava una piattaforma Fiat e montava un propulsore a benzina da 78 cavalli, adatto anche per i neopatentati per consentire al brand di vendere più unità.

Alfa Romeo ha mandato in pensione la MiTo nel 2019, vendendo gli ultimi stock dell’automobile che, a conti fatti, non ha mai avuto una vera erede. Qualcuno però non smette di sognare un sequel di un modello amatissimo. Nulla di ufficiale, ma un semplice esperimento che alimenta comunque la voglia di un possibile ritorno.

Alfa Romeo MiTo, come potrebbe essere

Uno dei canali più interessanti in questo senso sui social è quello di Tommaso D’Amico, designer grafico che ha immaginato molte vetture dei brand Stellantis – e non solo – in chiave moderna tra cui anche la tanto rimpianta MiTo. Lui la vede così.

Dal punto di vista estetico, l’automobile è stata immaginata dal creatore come una sorta di Giulietta moderna con cinque porte anziché le tre che caratterizzavano l’originale prodotto del brand.

Alfa Romeo MiTo: e se tornasse così? – FlopGear.it

Come si legge in descrizione, la motorizzazione è stata già immaginata dall’ideatore del veicolo e “prevede un motore 1.6 turbo 190 CV AT8 benzina, con cambio automatico e trazione RWD”, ciò che si evince dal progetto che non esclude una motorizzazione PHEV in pieno stile green.

Ora però la domanda che tutti ci stiamo facendo: ma Alfa Romeo potrebbe davvero rifare la MiTo? Al momento, i progetti della casa di Arese non comprendono una vettura di questo tipo. Il brand si sta infatti concentrando sul SUV Milano e su una eventuale erede della Giulia che arriverà a lungo termine. Mai escludere però che in futuro, il brand possa davvero ripresentare un simile veicolo che ha avuto un successo commerciale enorme.

Manfredi Falcetta

Appassionato di auto e moto, mi piace immergermi nell’universo dei motori, scoprendo le ultime innovazioni tecnologiche e seguendo le competizioni più emozionanti. La scrittura e la lettura, invece, sono le mie oasi di tranquillità, dove mi perdo tra le pagine di libri avvincenti e mi esprimo liberamente attraverso le parole.

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