WWF accusa Ferrari di maltrattamenti: “Cavallino costretto a rampare da 90 anni”

Il WWF, celebre organizzazione mondiale animalista, ha pesantemente attaccato la Scuderia di Maranello e in particolare il suo iconico cavallino rampante. L’accusa, secondo quanto riporta una nota ufficiale del WWF, è quella di “maltrattamenti reiterati per oltre 90 anni nei confronti di un cavallo. L’equino è costretto a rampare contro la propria volontà, in violazione di ogni tipo di diritto e forma di rispetto nei confronti dell’animale. Il cavallo è altresì impossibilitato a ribellarsi poiché immobilizzato nella stessa posizione da lungo tempo“.

La comunicazione, diffusa anche sui canali social del WWF, continua. “La Ferrari si mostra, ormai da anni, insensibile alle nostre richieste di rimozione del cavallo con un altro animale. Esortiamo inoltre la Ferrari a provvedere alla periodica sostituzione dell’animale con uno della stessa specie o di specie diversa entro e non oltre 5 settimane“.
I vertici dell’organizzazione, interpellati sulla questione, non hanno escluso azioni legali contro la Ferrari.

Da parte sua, la Scuderia non ha voluto commentare ufficialmente. Si può facilmente immaginare come le dichiarazioni dell’organizzazione animalista non siano state ben accolte. Secondo quanto riferito da fonti anonime, i vertici di Maranello starebbero prendendo in considerazione l’idea di sostituire, almeno temporaneamente, l’iconico cavallino. La proposta, in corso di valutazione ai piani alti, sarebbe quella di noleggiare un altro animale, anch’egli rampante, che possa sostituire, come un figurante, lo storico cavallino.

Tragedia nel mondo della Formula 1: Carlo Vanzini continuerà a commentare i GP

Sarà un gatto, un cerbiatto, una pecora oppure un cane alato, questo non è dato saperlo. Di certo, le pesanti accuse del WWF non fanno bene all’immagine della Ferrari, uno dei brand che il mondo invidia all’Italia. La Rossa sta attraversando un momento critico dal punto di vista dei risultati sportivi e di certo queste voci potrebbero influire negativamente all’ambiente.

Una risposta potremmo averla presto, già dal prossimo GP di Formula 1. Chissà se la Ferrari si presenterà ancora con il cavallino o, per evitare polemiche e possibili squalifiche, deciderà fin da subito di adottare un altro animale.
Vedremo inoltre se vi saranno ripercussioni sui mercati alla pesante accusa di WWF. Cavallino ferrari.

---

RACCOLTA FONDI SOLIDALE – Vuoi donare un Rolex ai bambini bisognosi di Montecarlo? Acquista una delle nostre t-shirt [CLICCA QUI]

---