Benzina, brutte notizie al distributore: cresce la preoccupazione sui prezzi

Brutte notizie ai distributori per quanto riguarda la benzina, la preoccupazione degli automobilisti cresce. Ecco tutte le ultime novità sui prezzi.

Per gli automobilisti, i motociclisti e coloro che possiedono un mezzo di trasporto a motore, arrivano brutte notizie dai distributori di tutt’Italia. La preoccupazione riguardante i prezzi della benzina adesso cresce inevitabilmente, così come cresce la consapevolezza che andare avanti in questo modo diventa ogni giorno che passa sempre più difficile. Ecco allora tutto quello che sta succedendo nella Penisola italiana.

Per quanto riguarda la benzina, non sembra esserci né attualmente né in prospettiva pace per tutti coloro che sono costretti a fare rifornimento più spesso per lavoro, per commissioni private ma anche per coloro che stanno per partire in occasione delle vacanze estive.

Il caro carburanti non smette di pesare sul portafogli degli italiani che si sono resi quanto il prezzo della benzina stia ormai da tempo incidendo sul complessivo delle spese mensili. Di questo passo poter rifornire di carburante diventerà ogni giorno che passa più difficile.

Anche il self-service infatti non aiuta quasi più: ai distributori la benzina ha raggiunto nuovi picchi per il fai-da-te e la preoccupazione inevitabilmente si fa sentire. A mostrare i dati sui nuovi andamenti dei prezzi è stato il quotidiano ‘Energia’ sulla base del lavoro dall’ente ‘Osservaprezzi’ del ‘Mimit’. Ecco cosa ne è saltato fuori.

Caro benzina, il self-service raggiunge un nuovo picco che preoccupa

Il prezzo che è salito di più nelle ultime settimane è, come accennato, quello della benzina. In media la verde al self-service è arrivata a toccare 1,877 euro/litro (rispetto al precedente rilevamento di 1,873 euro). Le compagnie oscillano 1,874 e 1,899 euro/litro; più basso il prezzo dei distributori senza logo che si assestano su 1,861 euro/litro. Al servito si sale invece fino a 2,018 euro/litro (il precedente rilevamento è stato di 2,015 euro/litro). La preoccupazione per chi viaggia e si muove spesso, per i motivi più disparati, cresce inevitabilmente.

Per quanto riguarda, invece, il Diesel parliamo di un prezzo medio di 1,762 euro/litro che nel precedente rilevamento era di 1,757 euro/litro. Al servito da 1,899 euro/litro si è arrivati a 1,904 euro/litro. Infine, diamo un rapido sguardo anche al mondo del GPL e del metano. Per il primo il prezzo oscilla tra 0,716 e 0,739 euro/litro, mentre per il secondo si va da 1,317 a 1,398 euro/kg. La speranza degli italiani è che si intervenga nuovamente in questa situazione per cercare di porre un freno a questi aumenti ormai costanti.