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Caos DAZN, aumentano ancora i prezzi: la decisione scatena la bufera

Dazn, che caos. Aumentano ancora i prezzi, la decisione potrebbe dare il via a una bufera senza precedenti.

Dazn, l’abbonamento che permette a molti fan di seguire il campionato italiano di Serie A in Italia (ma non solo), ultimamente è finito nell’occhio del ciclone.

Dazn (flopgear.it – Ansa)

Tante le polemiche legate a questa piattaforma streaming, che ormai da un po’ di anni ha sopravanzato Sky per quanto riguarda i diritti della Serie A di calcio. Tuttavia, fra alcuni problemi legati alla visione delle partite avvenuti in tutto il Paese e i costi eccessivamente alti, le polemiche sembrano essere davvero all’ordine del giorno.

E forse non sono neanche destinate a placarsi. Sembra che i prezzi siano destinati ad aumentare ancora, rendendo ancora più tesa la situazione riguardante questo abbonamento mensile. Non ci resta altro da fare che approfondire la questione e capire cosa stia succedendo nelle ultime ore.

Dazn, è caos puro: cosa sta succedendo

Il Codacons ha deciso di presentare un esposto all’Autorità per la concorrenza a causa di presunti rincari delle tariffe non adeguatamente comunicati. Secondo l’associazione, nel mirino ci sarebbero aumenti che non appaiono affatto giustificati, e di conseguenza viene chiesta la verifica sulla modalità di comunicazione delle modifiche tariffari perché siano conformi alle disposizioni vigenti. Ma perché tanto caos? Il problema è che Dazn ha effettuato una rimodulazione dei prezzi passata effettivamente in secondo piano, nel senso che nella comunicazione inviata dalla piattaforma si legge ciò che offre.

Dazn, aumento semprep iù evidente dei prezzi (flopgear.it – Ansa)

Viene menzionata la Serie A, i big match del campionato, tutte le partite visibili fino al 2029, le informazioni sulle Olimpiadi di Parigi attualmente in corso e molto altro. Solo alla fine di questa lunga premessa vengono riportate le informazioni sulle variazioni tariffarie che partiranno dal prossimo 22 agosto. Dazn giustifica il tutto con la seguente frase: “mutate condizioni di mercato”.

Secondo il Codacons, però, gli aumenti risultano comunque ingiustificati, perché l’inflazione si è attestata da tempo allo 0,8% e gli interventi normativi e il potenziamento dei controlli degli streaming illegali hanno attenuato non poco il problema della pirateria online; quindi, diciamo che reali motivazioni per effettuare rincari di un certo spessore non sembrano esserci. In ogni caso, si accende sempre di più la protesta per i nuovi prezzi di Dazn. L’azienda ha investito circa 700 milioni di euro annui per assicurarsi soltanto la Serie A, che però sembra vacillare a causa delle decisioni prese dal sempre più costoso abbonamento per guardare il campionato fra i più seguiti in assoluto a livello calcistico.

Christian Camberini

Nato il 28 settembre a Cecina (Livorno), amo imparare, sperimentare e testarmi costantemente. Sono un sognatore. Mi piace scrivere di qualunque cosa, perché posso trasmettermi e trasmettere quello che mi piace fare. Per me non c’è testo che non si possa scrivere, perché come in ogni cosa, quando c’è volontà e passione, tutto si può fare e tutto è possibile.

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