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Chi ha comprato questa Fiat era considerato uno “sfigato” da molti: oggi vale più di una Ferrari (che investimento!)

Nel mondo del collezionismo automobilistico, alcune auto riescono a risorgere con una nuova gloria, sorprendendo tutti.

La Fiat 131 Abarth Rally è uno di quei rari modelli che, sebbene un tempo poco considerato, è ora un vero e proprio oggetto del desiderio per appassionati e collezionisti. Questa icona degli anni Settanta non solo ha un elevato valore storico, ma attira anche cifre astronomiche nelle aste di tutto il mondo. Ecco perché questa vecchia gloria sta vivendo una rinascita così spettacolare.

La sorprendente rinascita di un’icona degli anni ’70

Chi avrebbe mai pensato che un’auto nata per le corse sportive potesse trasformarsi in un simbolo di prestigio e desiderio collettivo? La Fiat 131 Abarth Rally ha fatto proprio questo. Nata nel 1974 a Mirafiori, questa vettura è stata progettata specificamente per dominare le piste, e non per sfrecciare nelle strade cittadine. Tuttavia, oggi è proprio questa sua caratteristica a renderla tanto ambita. I collezionisti non cercano solo potenza e prestazioni: vogliono pezzi di storia. E la Fiat 131 Abarth Rally è una leggenda vivente. Con solo 400 esemplari prodotti, questo modello diventa un tesoro raro, sempre più difficile da trovare.

Nel campionato mondiale rally, la 131 Abarth Rally ha segnato un’epoca, vincendo tre titoli mondiali costruttori nel 1977, 1980 e 1987. Ma ciò che oggi fa brillare i suoi fari sul mercato sono il suo motore turbo da 2 litri, la potenza di 140 CV e quel fascino retrò che solo le vere icone possono possedere. Le aste di collezionismo vedono cifre che superano i 140mila euro per un modello ben conservato del 1976, una somma che non si sarebbe mai immaginata per un’auto di quegli anni. Tuttavia, sono proprio la sua rarità e la sua storia che alimentano il desiderio di possederla, facendola spiccare nel pantheon delle auto da collezione.

Perché i collezionisti sono disposti a spendere cifre folli

Il mercato dei collezionisti è un mondo a sé stante, regolato da passioni che vanno oltre la logica economica. Ma cosa spinge un appassionato a investire cifre così elevate in un’auto come la Fiat 131 Abarth Rally? La risposta sta nel mix perfetto tra storia, esclusività e cultura. Questa vettura non è solo un oggetto meccanico: rappresenta un’epoca, un modo di vivere, e le emozioni di chi l’ha vissuta. È un simbolo di un tempo in cui le corse erano più che semplici competizioni: erano sfide epiche tra uomini e macchine.

Valore Fiat 131 Abarth (autoscout24)

Quello che molti collezionisti cercano è possedere un pezzo di questa avventura. Non è semplicemente un’auto; è un ponte verso un passato glorioso, un racconto su quattro ruote. Inoltre, il fatto che solo pochi esemplari siano sopravvissuti in condizioni eccellenti rende la caccia a queste vetture ancora più avvincente. È quasi come trovare un tesoro nascosto, un bottino che solo i più appassionati e determinati possono ambire a conquistare. Per questo, quando una di queste rare meraviglie appare sul mercato, i collezionisti non esitano a competere e ad alzare la posta.

L’importanza storica e culturale della fiat 131 abarth rally

La Fiat 131 Abarth Rally non è solo un’auto; è un capitolo della storia automobilistica italiana. Ogni dettaglio, dal design al motore, racconta un’epoca in cui l’Italia era protagonista nel mondo delle corse. Questa vettura, con le sue vittorie e il suo fascino senza tempo, è diventata un simbolo di innovazione e passione. Avere una di queste auto è come possedere un pezzo del cuore pulsante del motorismo italiano.

Il motivo per cui oggi questa Fiat viene paragonata a una Ferrari in termini di valore non è solo il prezzo. È il riconoscimento di un’eredità che ha influenzato generazioni di appassionati di motori. La 131 Abarth Rally continua a ispirare rispetto e ammirazione, non solo per i suoi successi sportivi, ma anche per ciò che rappresenta: il coraggio di osare, di sfidare i limiti, e di spingere sempre oltre.

Nel mondo del collezionismo, dunque, la Fiat 131 Abarth Rally è più di una semplice vettura storica. È un simbolo di cultura, di storia e di identità nazionale, che continuerà a brillare nelle collezioni più prestigiose, lasciando una traccia indelebile nel cuore di chi la possiede.

Francesca Testa

Nata e cresciuta a Roma. Laureata in Lettere e specializzata poi in editoria e giornalismo, lavora da sempre nel mondo del digitale. Tra le sue passioni la moda occupa senza dubbio un posto d’onore, che sia la più chic delle passerelle o quella super glamour dello street style. “L’abito non fa il monaco” decisamente non è il suo motto preferito.

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