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La crescita del mercato delle auto elettriche rappresentata da modelli accessibili in Europa

L’introduzione imminente di vetture elettriche più economiche, come la Tesla Model 2 e la Volkswagen ID.1, anticipa un possibile cambiamento nel mercato delle automobili a batteria in Europa. Attualmente, questo segmento di mercato sta combattendo contro vari ostacoli, tra cui i costi elevati, la scarsità di infrastrutture per la ricarica e una bassa percentuale di auto elettriche circolanti. Andiamo ad analizzare questi aspetti, il loro impatto sul mercato e la situazione attuale delle vendite in alcune regioni europee.

La situazione attuale del mercato europeo delle auto elettriche

Nel continente europeo si registra una presenza limitata di veicoli a batteria, con il solo 1,8% del parco automobilistico composto da auto elettriche, che ammonta a oltre 248 milioni di veicoli secondo le stime del 2023. Questa cifra comprende enormi differenze tra i vari paesi: in Danimarca, per esempio, le auto elettriche toccano il 7,1% della flotta, mentre in Grecia si fermano a un misero 0,2%. L’Italia non fa eccezione: nel 2023, solo il 0,5% delle auto circolanti erano elettriche, corrispondenti a circa 219.540 veicoli. Sebbene i dati per il 2024 siano attesi con ottimismo, non si prevede un cambiamento radicale nel panorama delle immatricolazioni.

L’importanza del prezzo e delle vendite di auto elettriche

Nonostante la scarsità di veicoli elettrici a prezzi accessibili, il mercato europeo è stato influenzato dalle politiche di incentivazione. La Dacia Spring è stata l’auto più economica del mercato da quando è stata lanciata nel 2021. Tuttavia, nel 2024, le vendite di questo modello hanno visto un notevole calo, registrando solo 21.211 unità a fronte delle 59.294 del 2023. Nello stesso periodo, altre auto elettriche più costose, come la Fiat 500e e la Renault Megane E-Tech, hanno mostrato risultati di vendita migliori. In cima alla lista ci sono le Tesla Model Y e Model 3, testament della continua attrattiva del marchio Tesla nel settore delle auto elettriche.

L’evoluzione del prezzo delle auto elettriche e le strategie delle case automobilistiche

Le case produttrici, di fronte a un mercato sempre più competitivo e all’assenza di incentivi significativi, stanno puntando a ridurre i prezzi delle vetture elettriche. Un esempio è la Citroen C3 elettrica proposta a partire da 23.900 euro, una cifra che, anche se accessibile rispetto ai modelli passati, rappresenta una parte notevole del reddito annuale medio di una famiglia europea. Allo stesso modo, i prezzi delle nuove generazioni di auto, come la Leapmotor T03 e la DR 1.0, partono da 18.900 euro, mentre la Dacia Spring è disponibile a partire da 17.900 euro. Un cambiamento di strategie che potrebbe stimolare l’acquisto di veicoli elettrici nel futuro prossimo.

Le novità in arrivo da Tesla

Il grande atteso ritorno di Tesla nel segmento delle auto più accessibili potrebbe avvenire con la Model 2, un veicolo di piccole dimensioni promesso dal CEO della casa automobilistica, Elon Musk. Il lancio è previsto per la prima metà del 2025 e rappresenta un’occasione per attrarre una clientela più ampia. Gli annunci riguardanti il prezzo rimangono ancora vaghi, ma le dichiarazioni fatte alcuni anni fa sulle elettriche a meno di 25.000 euro sembrano ormai obsolete. Gli appassionati e i potenziali acquirenti attendono ulteriori dettagli.

Volkswagen e la nuova sfida dell’elettrico

Volkswagen, dall’altro lato, non resta a guardare. Con investimenti significativi nel settore elettrico, sta preparando il lancio della ID.1, con un prezzo di partenza previsto attorno ai 20.000 euro. L’amministratore delegato Thomas Schaefer ha confermato che il modello arriverà sul mercato nel 2027, mentre la sorella maggiore ID.2 è attesa nel 2026, con un prezzo stimato di circa 25.000 euro. Questi sviluppi fanno presagire un’intensificazione della competizione nel settore delle auto elettriche, portando potenzialmente più acquirenti ad avvicinarsi a questo tipo di veicoli.

Le prospettive future e la legislazione sul mercato delle auto elettriche

Se l’Unione Europea conferirà maggiore sostegno al mercato delle auto elettriche, potremmo assistere a un incremento consistente nelle immatricolazioni. Nonostante l’incertezza intorno alla scadenza del 2035 per il divieto delle auto a motore termico, il futuro sembra promettente per i veicoli a batteria, a patto che i costi siano abbattuti e il pubblico inizi a vedere le auto elettriche come una valida alternativa. La sfida ora è garantire che i consumatori siano sempre più attratti da queste nuove proposte. L’attenzione alla sostenibilità e alle fonti energetiche rinnovabili rimarrà centrale nel discorso automobilistico europeo.

Marco Bianchi

Marco Bianchi è un blogger esperto e appassionato, collaboratore del sito "Flopgear", dove si dedica alla scrittura di articoli su Auto, Formula 1, Moto, MotoGP e le ultime Notizie del settore. Con uno stile diretto e informativo, Marco riesce a combinare competenza tecnica e curiosità, offrendo ai lettori contenuti che catturano l'attenzione degli appassionati di motori.

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