E’ cinese e costa 1/3 di quella originale. La Ferrari asiatica è un gioiello pronto a conquistare il mercato.
Regalarsi una hypercar è un sogno condiviso da tanti, ma, come si sa, tra il desiderare qualcosa e l’effettiva possibilità di acquisto ce ne corre. Ovviamente si sta parlando di macchine particolarmente costose e, come tali, alla portata di poche tasche. In soccorso dei più determinati è arrivata la Cina con un nuovo modello che ricorda molto una Ferrari, precisamente la SF90 Stradale.
Alla luce della grande attenzione alla tecnologia e alla prestazione che sta recentemente contraddistinguendo il Paese del Dragone, il gioiello che sbarcherà sul mercato locale a fine estate, alzerà ancora di più il livello complessivo. Ad esempio, i cavalli che si troveranno a domare i fortunati proprietari saranno ben 1300, con 1.680 Nm di coppia, tutti provenienti dal mix di quattro motori elettrici.
Questa splendida coupé cinese è lunga 4,96 metri, larga 2,02 e alta 1,29 metri, la YangWang U9 trazione integrale, questo il nome del super modello, sfoggia un passo di 2,90 metri e soprattutto un peso non proprio piuma di 2.475 kg dato da una batteria di 633 kg, oltre che dai propulsori di cui abbiamo accennato. Guardando al suo potenziale, il passaggio da zero a cento km viene coperto in 2,36 secondi, mentre la velocità massima raggiungibile è 300 km/h. L’autonomia dichiarata tocca i 465 km, possibili grazie ad un accumulatore da 80 kWh.
Esteticamente curata, la vettura presenta una carrozzeria in fibra di carbonio con tecnologia CTB di nuova generazione che consente una rigidità torsionale da primato di 54.425 Nm/grado. Merita una menzione il sistema di controllo intelligente della carrozzeria BYD DiSus-X, tramite cui le sospensioni riescono a sviluppare 75 mm di corsa massima, con sollevamento di ogni asse di 500 mm/s, con una forza che va oltre la tonnellata.
Aprendo le portiere troviamo un display orizzontale da 10,25″ collocato dietro a volante a razze, dotato, a sua volta, di numerosi pulsanti di controllo. I sedili possono essere regolati elettricamente in 14 posizioni e non mancano un impianto audio di alta gamma della Dynaudio Evidence Series, così come la piattaforma diLink 150 in grado di garantire un sistema di assistenza intelligente per guidare in pista. Venduta a 1,68 milioni di yuan, ovvero circa 215.300 euro, per assicurarsela bisogna pagare una cauzione non restituibile di 600mila yuan, più o meno 77mila euro.
Il tribunale di Amsterdam ha emesso una sentenza che rappresenta un duro colpo per Stellantis,…
La guida negli over 80 rappresenta un tema di grande attualità, che coinvolge aspetti normativi,…
In Italia, la diffusione di auto a GPL continua a essere molto significativa, soprattutto grazie…
Il mercato automobilistico italiano continua a registrare segnali di difficoltà, con un andamento negativo che…
Come funziona Locauto, il servizio contro l'abbandono degli animali? Scopriamo costo e dettagli di un'implementazione…
Una mossa inattesa denota grande fiducia e responsabilità da parte della casa cinese. E c'è…