Per le automobili diesel arriva una novità davvero molto speciale, era davvero tanto tempo che non accadeva.
Il caro carburante continua a investire l’Italia e il resto del mondo. Sono ormai anni che l’aumento vertiginoso dei costi ha reso anche l’azione di fare il pieno alla macchina qualcosa di estremamente pesante per i bilanci familiari, una spesa che per molti automobilisti è sempre più difficile sostenere.
In tal senso, comunque, qualcosa sembra fortunatamente cambiare. Se la benzina continua a raggiungere numeri comunque elevati, per le vetture alimentate a diesel non sembra affatto che le cose vadano nella stessa direzione e lo scenario sta migliorando. Quella che stiamo per evidenziare è una svolta che toglierà un po’ di fiato sul collo a tanti automobilisti, almeno per quanto riguarda l’utilizzo del gasolio.
Buone notizie per gli automobilisti per quanto riguarda il caro carburante. Soprattutto lato diesel, che in modalità self service è sceso in media nazionale sotto 1,7 €/l per la prima volta dal 12 luglio 2023. Anche la benzina dona segnali di ripresa, anche se non allo stesso livello del gasolio. In ogni caso, per quanto riguarda i prezzi alla pompa, il cambiamento è finalmente evidente. Le medie dei prezzi praticati dalle diverse attività sono stati come di consueto comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del Ministero delle Imprese e del made in Italy ed elaborati dalla Staffetta Quotidiana.
I dati sono relativi alle rilevazioni avvenute alle 8 di mattina dello scorso 9 giugno, basate su circa 18.000 impianti. Il risultato finale è confortante e mostra la benzina – in modalità self service – a 1,849 €/l, mentre il diesel va sotto addirittura a 1,7 (1,698 €/l). Per quanto riguarda il servito, da evidenziare un calo anche in questo caso. La benzina si attesta a 1,992, mentre il gasolio a 1,842. Sulle autostrade i prezzi sono i seguenti: self service benzina a 1,939 e diesel a 1,810.
Ricordiamo, però, che in autostrada i costi sono sempre maggiori, quindi va considerato anche questo quando si vanno a leggere numeri, dati e statistiche legati a ciò che riguarda il caro carburante. Tornando alla news principale, beh, possiamo tranquillamente dire che si tratta di una buona notizia per tutti quelli che utilizzano l’alimentazione a gasolio anche nel 2024. Dopo mesi molto difficili, in cui pure il diesel dava segnali poco positivi lato prezzo, adesso gli automobilsiti possono tornare a tirare un sospiro di sollievo.
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