Dopo un periodo di speculazioni e incertezze, Tesla ha finalmente messo a tacere i rumor annunciando ufficialmente l’arrivo della sua nuova vettura elettrica low-cost.
Nota internamente come Model 2 o progetto Redwood, questa attesissima auto vedrà la luce nella prima metà del 2025.
La conferma arriva direttamente da Elon Musk, durante l’ultima conferenza sui risultati finanziari dell’azienda, ponendo fine a mesi di congetture sulla possibile cancellazione del progetto.
Elon Musk non si è limitato a parlare della Tesla Model 2; ha anche annunciato un importante cambio di programma riguardante il Robotaxi. Inizialmente prevista per l’8 agosto, la presentazione del Robotaxi è stata posticipata al 10 ottobre. Questo rinvio permetterà all’azienda di apportare alcune modifiche al design frontale richieste dallo stesso Musk.
L’imprenditore ha inoltre promesso che nell’evento di ottobre verranno svelate “altre novità”, aumentando così le aspettative degli appassionati e degli investitori.
La nuova Tesla low-cost beneficerà delle innovazioni provenienti dalla piattaforma di prossima generazione dell’azienda, combinandole con componenti già utilizzati nelle attuali architetture dei veicoli Tesla. L’intenzione è quella di sfruttare le linee di assemblaggio esistenti per una produzione graduale e controllata, una mossa che secondo Tesla renderà il processo “più efficiente in termini di investimenti”.
Un teaser ufficiale diffuso dall’azienda mostra una silhouette elegante che preannuncia un design affilato e moderno, mantenendo alcuni tratti distintivi dei modelli precedenti come la Model Y e la Model 3.
Nonostante le prime dichiarazioni molto ottimistiche sul prezzo da parte di Elon Musk, che lo situavano intorno ai 25.000 euro – circa la metà rispetto ai modelli attuali – recentemente l’azienda ha adottato un approccio più cauto sul costo finale della vettura. Gli analisti del settore stimano tuttavia che il prezzo base potrebbe aggirarsi intorno ai 30.000 euro.
La Model 2 si distinguerà non solo per il suo prezzo accessibile ma anche per le sue caratteristiche tecniche innovative: sarà equipaggiata con un motore elettrico privo di terre rare e un powertrain versatile adatto a diverse tipologie di batterie, probabilmente optando per celle LFP più economiche ma efficienti. Una delle novità più interessanti sarà l’introduzione della tecnologia “cell-to-chassis”, che consente l’integrazione delle batterie direttamente nel telaio del veicolo, garantendo così una struttura più leggera ed efficiente.
In conclusione, la Tesla Model 2 rappresenta uno dei progetti più ambiziosi dell’azienda guidata da Elon Musk; promette non solo accessibilità economica ma anche innovazioni tecnologiche significative nel panorama dei veicoli elettrici low-cost.
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