Categories: Notizie

Anche James Bond diventa cinese: i fan storceranno il naso, ma è andata così

James Bond è un mito assoluto del cinema mondiale, ma solo pochi sanno che ormai anche lui è diventato “cinese”.

I film di 007 sono tra i più straordinari e leggendari che siano mai stati girati e un personaggio come quello di James Bond ha dimostrato di poter entrare nel cuore degli appassionati del grande schermo. L’attore che ha interpretato nel migliore dei modi il mitico agente segreto è stato senza dubbio Sean Connery.

James Bond diventa “cinese” (Ansa – flopgear.it)

Non poteva d’altronde essere altrimenti, visto come si è unito un personaggio inventato leggendario, con quello che è probabilmente uno dei più grandi attori che si siano mai visti. Per questo motivo sono diversi gli aspetti che hanno permesso a Bond di diventare iconico e uno di questi è la sua auto.

Sono diverse le quattro ruote che sono state utilizzate proprio dall’agente segreto nel corso delle varie operazioni speciali. Tutti quanti però hanno da sempre associato 007 con la Aston Martin, con la vettura di lusso britannico che è un marchio di lusso come pochi nella storia, ma ora anche lei è diventata “cinese”.

Aston Martin sotto la Cina: acquistata dal Gruppo Geely

La Cina sta crescendo in modo evidente e sensibile nel mondo dei motori, con il Gruppo Geely che è uno di quelli che ha saputo farsi strada maggiormente in questo ambito. Per poter diventare sempre più blasonato e conosciuto in tutto il mondo, non vi era di certo metodo migliore se non quello di acquistare delle quote della Aston Martin.

Aston Martin sotto il Gruppo Geely (Ansa – flopgear.it)

Una scelta che ha comportato un investimento molto oneroso, si parla infatti di ben 269 milioni di Euro, come riporta motor1.com. Si tratterà di una serie di azioni acquistate nel lungo periodo, infatti inizialmente vi sarà un saldo di 48 milioni di Euro derivato da azioni ordinarie che sono detenute da Lawrence Stroll, il presidente di Aston Martin e padre del pilota Lance della scuderia di F1.

Ogni azione avrà un valore di 3,85 Euro l’una, poi si passerà a una seconda tranche che sarà valutata complessivamente per 32 milioni di Euro. Globalmente dunque, il Gruppo Geely sarà per il momento solo un socio di minoranza, considerando infatti come le sue quote azionarie saranno del 17%, ma con una percentuale di primo piano. A livello di importanza di quote azionarie nel marchio, la Geely si trova alle spalle di Yew Tree e di Public Investment Fund, dell’Arabia Saudita. James Bond dunque si avvicina verso la Cina, con il Gruppo Geely che sogna in grande.

Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

Recent Posts

Gruppo Stellantis, duro colpo in arrivo: la sentenza li condanna per il motore HDI

Il tribunale di Amsterdam ha emesso una sentenza che rappresenta un duro colpo per Stellantis,…

3 settimane ago

Rinnovo patente: cosa sapere se hai più di ottant’anni

La guida negli over 80 rappresenta un tema di grande attualità, che coinvolge aspetti normativi,…

3 settimane ago

Auto e Suv a Gpl, tue anche sotto i 20.000 Euro: ecco modelli e prezzi

In Italia, la diffusione di auto a GPL continua a essere molto significativa, soprattutto grazie…

3 settimane ago

Immatricolazioni auto, il 2025 ancora in perdita: lo scenario non è dei migliori

Il mercato automobilistico italiano continua a registrare segnali di difficoltà, con un andamento negativo che…

3 settimane ago

Come funziona Locauto, il servizio contro l’abbandono degli animali: costo e dettagli

Come funziona Locauto, il servizio contro l'abbandono degli animali? Scopriamo costo e dettagli di un'implementazione…

1 mese ago

BYD si assume una gran responsabilità: “Pagheremo noi tutti i danni”

Una mossa inattesa denota grande fiducia e responsabilità da parte della casa cinese. E c'è…

1 mese ago