Auto elettriche in Italia, nuovo attacco da parte del Governo: “E’ una follia”

Matteo Salvini si fa sempre notare con dichiarazioni accese e taglienti nei confronti della tecnologia elettrica.

La tecnologia elettrica è certamente molto discussa da automobilisti/e ed addetti ai lavori. Dopotutto, sulle spalle della stessa verranno appoggiati i prossimi anni di automobilismo, fra aziende disposte a puntare tutto sull’elettrico e governi che spingono in maniera intensa verso il grande cambiamento di cui vi stiamo parlando in queste righe.  

salvini contro l'elettrico
Matteo Salvini (flopgear.it – Ansa)

Certo, non esattamente tutti lo ritengono necessario, soprattutto considerando il bando delle automobili alimentate a benzina e diesel del 2035. Una sorta di rivoluzione a quattro ruote che non va esattamente a genio a chiunque.  

A partire da Matteo Salvini, Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, che di recente è tornato a parlarne. Non ci resta altro da fare che scoprire cosa ha detto uno dei grandi protagonisti del Governo italiano attuale. 

Matteo Salvini contro l’elettrico: la posizione del leader della Lega 

Matteo Salvini, ancora una volta, si è fatto notare con dichiarazioni non esattamente soavi nei confronti della tecnologia elettrica. Il leader della Lega e Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, ai microfoni del programma di Rai Tre Agorà, ha ribadito quella che ormai da qualche anno è la sua posizione sulla tecnologia che dovrebbe sostituire benzina e diesel nel futuro di tutti noi.  

salvini contro l'elettrico
Matteo Salvini contro l’elettrico (flopgear.it – Ansa)

Secondo Salvini, puntare solo ed esclusivamente sulle automobili elettriche sarebbe un grave errore, e significherebbe, sempre secondo il Ministro italiano, favorire la Cina nella produzione di autovetture. Le sue parole a riguardo: “In Europa già stiamo fermando diverse cose demenziali, un esempio su tutti riguarda l’automobile, che tutti quanti utilizzano per andare a scuola e lavorare”.  

“Noi abbiamo fatto una battaglia e parzialmente l’abbiamo vinta, ora la dobbiamo chiudere. Mettere fuori legge e impedire di comprare e di vendere le automobili a benzina e diesel dal 2035, è una follia e un’idiozia che non aiuta l’ambiente. Pensare che dal 2035 si possano comprare e vendere solo vetture elettriche è un regalo alla Cina, visto che significa chiudere aziende e licenziare operai in Italia per mettersi in mano alla Cina”.  

Parole molto chiare da parte di Matteo Salvini, che indubbiamente ritiene che un passo del genere possa essere dannoso a dir poco per l’Italia, ma anche per l’Europa in generale. Difficile, però, che qualcosa cambi in vista del futuro. Ormai praticamente ogni passo sembra andare verso una rivoluzione automobilistica con davvero pochi precedenti, anche se non tutti sono d’accordo con la stessa esistenza di questo grande cambiamento a quattro ruote. 

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