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Auto in fiamme, allarme per gli automobilisti: il colosso avvisa i clienti

Guai per il colosso dei motori, potrebbe esserci il rischio di un incendio: è arrivata la comunicazione per i clienti dell’azienda.

Un richiamo non è mai una buona notizia per un’azienda, specialmente perché al di là delle perdite necessarie per pagare le riparazioni – ovviamente a titolo gratuito – queste situazioni intaccano l’immagine. Ma in realtà, anche ai migliori può succedere di incontrare qualche incidente di percorso nel processo produttivo.

Auto in fiamme, il colosso avvisa i clienti (Flopgear)

Spesso sono le aziende stesse prima di Rapex e NHTSA ad accorgersi che qualcosa è andato storto nella fase di produzione di una loro vettura. Per esempio è successo in questi giorni con un’azienda che solo pochissimi ricchi riescono a permettersi di avvicinare per ordinare una delle loro automobili. Si tratta della casa scandinava più famosa al mondo dopo Volvo…

Con una produzione di poche centinaia di unità ogni anno, la casa Koenigsegg che ha sede in Svezia è uno dei costruttori di supercar più esclusivi al mondo, alla pari con Pagani, Ferrari e Spyker; di recente purtroppo un episodio ha portato l’azienda a rivedere un modello tra quelli più costosi e potenti che abbia mai prodotto.

Problemi da ricchi!

I fatti risalgono a giugno e sono avvenuti in Grecia, nella località d Amarousio: gli occupanti di una Koenigsegg Jesko, bolide da oltre 3 milioni di euro e 1.600 cavalli di potenza prodotta in appena 125 unità sono usciti illesi per miracolo dal rogo della loro vettura, avvenuto per motivi ancora non chiari. La vettura avrebbe infatti preso fuoco apparentemente senza ragione in mezzo alla strada.

La Koenigsegg Jesko (Ansa) – Flop Gear.it

In produzione dal 2019, la Jesko non aveva mai fatto registrare problemi di questo tipo e il caso ha preso talmente in contropiede l’azienda che questa ha ordinato secondo quanto riportato da EggRegistry ai compratori di lasciare le loro supercar parcheggiate, per il momento, almeno finché non si riesce a fare chiarezza sul brutto caso occorso in terra greca: “Per prudenza, chiediamo a tutti i proprietari e piloti di una Jesko di non guidare le proprie auto finché non avremo l’opportunità di comprendere meglio ciò che è accaduto”, si legge nel comunicato ufficiale della casa costruttrice.

L’azienda ha giustamente scelto la prudenza in questa circostanza. Per fortuna nessuno si è fatto male ma l’azienda avrà il suo bel lavoro da fare per comprendere cosa sia andato storto, e sino a quando questo non sarà avvenuto la scelta è stata quella di utilizzare massima cautela e di chiedere attenzione ai propri clienti.

Manfredi Falcetta

Appassionato di auto e moto, mi piace immergermi nell’universo dei motori, scoprendo le ultime innovazioni tecnologiche e seguendo le competizioni più emozionanti. La scrittura e la lettura, invece, sono le mie oasi di tranquillità, dove mi perdo tra le pagine di libri avvincenti e mi esprimo liberamente attraverso le parole.

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