Sembra sempre più difficile l’ingresso di Andretti in F1, con la decisione che sta per diventare realtà che cambierebbe tutto.
Tutte quante le maggiori case automobilistiche mondiali non vedrebbero l’ora di poter entrare a far parte del mondo della F1. La più importante competizione del mondo prevede sicuramente dei costi molto elevati, ma allo stesso tempo è la migliore pubblicità possibile che ci possa essere per un’azienda.
Lo sa molto bene anche Mario Andretti, un uomo che ha scritto la storia delle quattro ruote, riuscendo a dominare per anni negli USA e nel 1978 si tolse anche lo sfizio di vincere il Mondiale di F1 con una dominante Lotus. L’italo americano è stato uno degli uomini più influenti di sempre nel motorsport, anche una volta ritiratosi dalle corse.
La nascita del Team Andretti ha permesso a Mario e al figlio Michael di creare un vero e proprio impero. Straordinari i risultati ottenuti negli anni in Indycar, Extreme E e anche Formula E, categoria quest’ultima dove ha conquistato l’ultimo titolo mondiale con il collaudatore della Red Bull Jake Dennis.
Andretti però sapeva che era giunto il momento di compiere il grande salto di qualità con l’ingresso in F1, ma nonostante il parere positivo della FIA, sono emersi una serie di problemi con Liberty Media e le altre scuderie. Non si tratta di non volere Andretti, anzi il nome attira moltissimo la F1, ma ciò che non si vuole è allargare il numero di squadre da dieci a undici, rendendo così sempre più elitarie le corse.
Liberty Media ha deciso: blocco di 10 Team in F1
Alla fine sembra che Liberty Media sia sempre più decisa a non dare delle false speranze ai nuovi investitori, ma vuole mettere in chiaro fin da subito come non ci saranno nuovi ingressi in F1. L’intento infatti è quello di dire per sempre addio al “Patto della Concordia” classico e modificarlo in vista del 2026 con un nuovo regolamento.
Tra le norme aggiuntive ci sarà il blocco definitivo di 10 squadre come massimo di Team in F1, il che andrebbe a modificare l’attuale limite di 12 squadre. In questo modo i posti sarebbero già completati e per Andretti non ci sarebbe più nemmeno la speranza di attuare lo sviluppo della quale si è tanto parlato in ottica 2028 con l’ingresso con motore Cadillac.
In realtà Andretti avrebbe anche delle possibilità di entrare in F1 giù nel 2025, in quanto il suo progetto inizialmente approvato dalla FIA prevedeva l’utilizzo di un motore Renault. Quest’ultimo oggi è usato solo dalla Alpine, Team che ha mollato completamente lo sviluppo della monoposto nel 2024 e che sembra essere intenzionata a un possibile addio già dalla prossima stagione.
Andretti sarebbe così ben contento di subentrare ai francesi, con l’impegno in F1 che sarebbe molto più attento e voglioso di risultati di spessore. Il Team americano però spera anche in una possibile novità all’orizzonte sul piano regolamentare, in quanto nel 2028 entrerà in F1 anche General Motors, con le parti che hanno già trovato l’accordo. Chissà che cosa accadrà, ma ciò che è certo al momento è che la richiesta di Liberty Media è quella di avere una categoria sempre più ristretta a pochi grandi Team.
