Ferrari, il ritorno alla tecnologia che tutti stanno abbandonando: “Offre prestazioni migliori”

La Ferrari ha deciso di agire al contrario degli altri, con una decisione davvero forte appena presa. Ecco tutti i dettagli.

Siamo entrati nel 2024, un anno che per la Ferrari sarà molto importante da diversi punti di vista. I tifosi sono ovviamente concentrati sull’aspetto motorsportivo, con il Cavallino che prenderà parte in forma ufficiale sia al mondiale di F1 che al FIA WEC. Entrambi scatteranno il prossimo 2 di marzo, con il Circus impegnato nel GP del Bahrain ed il mondiale endurance in Qatar.

Ferrari che decisione
Ferrari cambia tutto – FlopGear.it

Di certo, si può parlare di ambizioni differenti per i due squadroni, dal momento che in F1 riprendere la Red Bull sarà quasi impossibile, mentre nel WEC la Toyota pare più attaccabile. Di certo, ripetere il successo alla 24 ore di Le Mans dello scorso anno non sarà una passeggiata, ma la 499P è un’auto nata molto bene, e se sviluppata nel modo corretto può dare soddisfazioni.

Come dichiarato in apertura, il 2024 sarà cruciale anche sul fronte del prodotto, con l’obiettivo di proseguire il trend di crescita iniziato ormai da tempo. La Ferrari svelerà al mondo altri due modelli, che tra di loro saranno molto differenti. Si tratterà di due eredi di modelli gloriosi di qualche anno fa, con i test su strada che sono ormai iniziati da tempo e che hanno ormai portato le vetture quasi al termine dello sviluppo. A Maranello hanno preso una decisione forte.

Ferrari, ecco cosa hanno deciso di fare

In casa Ferrari è tutto pronto per l’unveiling ufficiale delle due nuove auto. La più performante sarà l’erede della LaFerrari, vale a dire la nuovissima e fiammante hypercar che da tempo è attesa a Maranello. Probabilmente, sarà equipaggiata da un motore V6 ibrido che sarà ereditato dalla 499P che ha vinto la 24 ore di Le Mans, e che sfonderà la barriera dei 1.000 cavalli.

Ferrari Purosangue e V12
Ferrari Purosangue in mostra (Ferrari) – FlopGear.it

Inoltre, arriverà anche la nuova Rossa dotata del motore V12 all’anteriore, l’erede della 812 Superfast. La potenza, in tal senso, sarà superiore agli 800 cavalli, nonostante la totale assenza dell’ibrido. Inizialmente, sembrava che questa supercar dovesse avere una leggera elettrificazione a 48 Volt, ma poi si è deciso di lasciarla “al naturale”, contando solamente sulla potenza del motore a combustione interna.

Al giorno d’oggi, i motori V12 stanno sparendo, ma la Ferrari ha deciso di continuare a puntare su di loro. Le pressioni della UE per ridurre le emissioni di anidride carbonica portano a delle direttive sempre più severe, che spingono per l’eliminazione dei motori ritenuti più inquinanti. Per questo motivo, le case stanno rinunciando ai propulsori più grandi, ma a Maranello hanno deciso di andare controtendenza, riproponendo questa mostruosa unità che equipaggia anche il SUV Purosangue.

Secondo Pietro Virgolin, Product Marketing Manager della casa di Maranello, si continuerà ad investire in questa tecnologia per tutto il tempo possibile rimasto. Ciò significa che fino a quando le normative non diventeranno asfissianti, costringendo la Rossa ad un cambio di vedute, il portentoso motore V12 proseguirà nella sua carriera. E ci auguriamo seriamente che ciò vada avanti per parecchio tempo.

Gestione cookie