Fuori dai listini, una legge fa sparire per sempre 7 auto mitiche

Il mondo della mobilità sta cambiando e per Legge alcuni modelli storici sono destinati a lasciare per sempre il mercato.

Non è di certo semplice al giorno d’oggi stare al passo di tutte le Leggi che nascono per poter garantire la sicurezza dei cittadini. Tante volte si assiste a delle piccole e silenziose rivoluzioni, con piccoli progetti che nel lungo periodo diventano straordinariamente innovative e cambiando del tutto il mondo dei motori.

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Auto (flopgear.it)

Quella che fa maggiormente discutere è indubbiamente quella che è prevista per il 2035, con l’obbligo di produzione solo di auto elettriche. Una decisione che non sembra far felice proprio nessuno, con grandi colossi automobilistici del calibro di Toyota e BMW che hanno fatto sentire il proprio dissenso.

A giugno ci saranno le nuove elezioni in seno all’Unione Europea, motivo per il quale è molto probabile che ci sarà un cambiamento della Legge. Molti partiti hanno dichiarato che se dovessero vincere allora cambieranno questi accordi, ma anche i più fedeli all’elettrico sembrano ormai essere convinti del fatto che il fatto sarà con l’elettrico e non solo in questa modalità.

Inoltre non è solo questa tipologia di auto che farà molto discutere, ma sono anche le nuove tecnologie legate alla sicurezza che stanno comportando notevoli cambiamenti. Dall’1 luglio 2024 infatti sono ben sette i modelli storici che dovranno dire addio alla loro produzione perché non rientrano nei nuovi piani di cybersicurezza pianificati dall’Unione Europea.

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Ormai sta per diventare Legge la General Safety Regulations 2, con questa che andrà così ad aggiornare la legislazione del mondo automobilistico in base alla sicurezza stradale. Si tratterà di una vera e propria rivoluzione, con il suo scopo che è quello di poter fare in modo che i dati legati alle varie automobili e ai loro prodotti possano essere fruibili più facilmente.

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FIAT 500X (FIAT Press Media – flopgear.it)

Questo permetterebbe così di contribuire sensibilmente alla velocizzazione nelle riparazioni e a garantire una sicurezza maggiore ai cittadini. Sono però diverse le auto che dovranno dire addio al mercato e che dunque costeranno molto di meno diventando ben presto delle vetture usate. La FIAT è una delle società che dovrà cambiare maggiormente, con l’addio che è prossimo sia per la 500 che per la 500X.

Non va meglio anche per la Lancia, con la casa piemontese che ha già annunciato il progetto legato alla nuova Ypsilon, con il modello attuale, il terzo più venduto in Italia nel 2023, che è destinato ad andare in pensione. Non ci sono problemi sono per le auto italiane, ma anche dalla Germania non tutto fila liscio.

La Porsche infatti ha già annunciato come nascerà la Macan elettrica, ma il vecchio modello termico non sarà più prodotto dopo l’1 luglio 2024. Anche la Smart dovrà dire addio alla ForTwo, ma nella lista delle nazioni che dovranno rivedere la propria gamma c’è anche il Giappone. Per la splendida terra del Sol Levante ci sarà da dire addio a modelli iconici e molto prestazionali come la Subaru BRZ e la Toyota GR86. La novità genererà un vero e proprio scossone sul mercato, con le varie aziende che si devono aggiornare il prima possibile.

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