Il progetto della Tesla italiana è partito: il brand si prepara a lanciare non una ma ben due auto destinate a fare scintille, in tutti i sensi!
Il panorama dell’automotive italiano potrebbe cambiare radicalmente con l’arrivo di due modelli costruiti da un marchio di cui ancora in pochi parlano ma che, nemmeno in un futuro troppo lontano, potrebbe finire sulla Boca di tutti gli appassionati e gli esperti di motori. Ci riferiamo ad Aehra, produttore italiano che sta approntando le sue prime due vetture elettriche.
L’azienda è una start app tutta italiana nata in Abruzzo dove, se la richiesta di finanziamento lanciata al Governo per sfruttare i fondi del cosiddetto Fondo Automotive stanziato proprio per le giovani aziende italiane di questo settore, sorgerà un colossale impianto di ben 200.000 metri quadri dove saranno prodotte le automobili elettriche in questione.
Al momento, sappiamo già che nel listino del brand ci saranno ben due automobili dalle prestazioni che, sulla carta, non hanno davvero nulla ad invidiare alla famosa Tesla: andiamo a scoprire quindi perché i giornali parlano proprio di Tesla italiana quando si rivolgono a questa casa produttrice e quali sono i modelli che intende mettere in campo il prima possibile.
L’azienda abruzzese progetta di iniziare la sua attività entro il 2030 con due vetture di lusso tutte elettriche e davvero straordinarie come concezione: basate su un telaio monoscocca in fibra di carbonio, le due auto che il brand progetta si chiamano Impeto ed Estasi e i loro rendering sono già disponibili sul sito ufficiale del marchio, dove potete farvi un’idea dei progetti che ci aspettano.
La Impeto si propone come un SUV monovolume elettrico a cinque porte. Il progetto è ambizioso e prevede l’utilizzo di un motore a batteria capace di sviluppare 800 cavalli di potenza per una velocità massima pari a 260 chilometri orari, uno stacco da 0 a 100 ottenibile in poco meno di tre secondi e soprattutto, ben 800 chilometri di autonomia con una singola ricarica. Tra le caratteristiche più interessanti che possiamo vedere sul sito, abbiamo un volante di forma squadrata ed un quadro strumenti totalmente interattivo.
La Estasi che potete vedere in fotografia qui sopra invece è una berlina sportiva con lo spirito da supercar con le stesse specifiche – sulla carta – della Impeto. La principale caratteristica che salta all’occhio però è la disposizione molto particolare delle portiere dell’auto, che si aprono ad ala di gabbiano in due direzioni differenti. Ci aspettiamo di saperne presto di più su questi bolidi, molto interessanti ma soprattutto, totalmente Made in Italy!
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