Patente, cambia tutto e non solo per gli automobilisti: le novità in Italia

La patente sta per subire una serie di cambiamenti, in strada sta per arrivare una rivoluzione incredibile.

Il concetto di mobilità si sta rivoluzionando in modo sempre più evidente, non solo per quanto riguarda le automobili. Stanno infatti nascendo una serie di moto eccezionali sempre più attente all’ambiente. Non sono solo le elettriche a essere il futuro, ma anche quelle che si basano sul termico stanno virando verso un’omologazione Euro 5+, molto più attente alle emissioni di CO2.

Patente cambio digitale innovazione auto moto
Cambia tutto per la patente (Canva – flopgear.it)

A rinnovarsi però sono anche tutti gli aspetti che sono considerati come tecnici della mobilità. Per spostarsi sono diversi i documenti necessari da avere sempre con sé, come per esempio il libretto di circolazione o l’assicurazione, ma non vi è dubbio alcuno sul fatto che quella più importante sia la patente di guida.

Questa viene rilasciata in varie modalità, con ogni mezzo di trasporto che ha le sua caratteristiche e dunque la sua patente. Lo si vede per esempio già con i giovanissimi, con i ragazzi che hanno 14 anni che non vedono l’ora di mettere le mani sui motorini, grazie al patentino, chiamato la Patente AM.

Poi si passa al sogno della Patente B, ovvero quella che permette di poter finalmente guidare la tanto attesa automobile. I 18 anni infatti sono tanto ambiti dai giovani proprio perché danno un primo grande sentore di libertà e fa sì che ci si possa vedere come grandi, ma ora la patente, in ogni suo ambito, sta per subire quella che per molti sarà a tutti gli effetti una rivoluzione che modificherà tutto.

Patente europea: ecco cosa cambia in futuro

Alla fine è diventata realtà la decisione da parte del Parlamento Europeo che sancisce che le nazioni dell’UE dovranno dare vita a patenti rilasciate secondo delle norme comunitarie. In passato infatti non vi era una linea comune, ma ogni nazione sceglieva come impostare il metodo di esame.

Patente cambio digitale innovazione auto moto
Karima Delli e il cambio della patente (Ansa – flopgear.it)

A spiegare il perché sia importante questa rivoluzione è stata la relatrice Karima Delli. La nuova normativa obbliga tutte le nazioni a una visita medica prima del rilascio del documento. Questa è una novità che all’Italia non interessa, in quanto questa era già una norma, ma è incredibile constatare come non lo fosse per i cugini transalpini della Francia.

Ciò che ha dell’incredibile, e questa è una novità assoluta nel Belpaese, è la decisione di aver introdotto quella che ha preso il nome di “Autovalutazione del candidato“. Si tratta infatti di un attestato che è rilasciato dallo stesso esaminato, il quale dichiara di essere in buona salute. Le perplessità al riguardo non mancano, anche perché è difficile pensare che qualcuno prossimo a prendere la patente dichiari di stare male.

Ci sarà poi anche un questionario da compilare di autovalutazione del candidato, con questo che avverrà sia prima della pratica che prima della visita medica. Per le moto vi sono anche dei cambiamenti per il periodo di prova dei neopatentati per le moto, con questo periodo che non sarà più conteggiato come tale, esclusi coloro che hanno solo la Patente AM in precedenza, con i 6 mesi da neopatentato che rimarranno. Il progetto vuole però arrivare un semplice corso senza esame finale.

Impostazioni privacy