Prezzo benzina, altro che 2,50 euro: i nuovi rialzi sono tremendi, italiani nel panico

Il carburante è essenziale per poter fare in modo che la vita in Italia continui normalmente, con le automobili che sono una componente dalla quale non si può fare a meno. Per questo motivo è importante che si possano tenere quanto più possibile i costi contenuti del carburante, altrimenti si andrebbe a causare un crollo del sistema.

Le situazioni che stanno comportando un sempre più sensibile aumento dei costi sono sotto gli occhi di tutti, con le guerre che ormai sono sempre più frequenti che stanno mettendo in ginocchio l’economia mondiale. Anche il carburante ne risente e in Italia sono diversi i problemi legati al prezzo della benzina.

Le famose accise sono sempre presenti, nonostante le promesse elettorali, con queste che in Italia sono tra le più alte in Europa. Solo l’Olanda in tutta Europa infatti mostra come le accise abbiano un impatto maggiore sul costo della benzina rispetto al Belpaese, con le differenze con le vicine Austria e Slovenia su tutte che sono evidenti.

Il valore della benzina continua a crescere e ora si stanno toccando delle nuove punte che possono mettere sempre più in crisi i vari automobilisti. Non si capisce quando terminerà questa corsa al rialzo, ma intanto vi è una stazione di benzina che ha già superato i 2,50 Euro al litro, un costo che solo fino a pochi anni fa sembrava impossibile anche solo da concepire.

Benzina a 2,854 Euro al litro: ecco dove è successo

Al momento il coso medio della benzina sta vedendo un’impennata decisamente preoccupante, visto che si è passati in poco tempo da 1,915 Euro al litro a 2,053 Euro al litro. Anche il gasolio non migliora di certo, anzi in questo caso l’aumento è ancora più sensibile, visto il passaggio da 1,812 Euro al litro a 1,952.

Il problema però è che queste sono solo delle medie, il che significa che esistono dei luoghi sparsi per l’Italia dove si supera sensibilmente questa soglia. L’evento più clamoroso lo si è potuto constatare in quel di Varese, con la città lombarda che ha ottenuto il triste record di avere all’interno dei propri confini la stazione di benzina più cara d’Italia.

Una di esse infatti ha toccato il prezzo davvero assurdo di ben 2,854 Euro al litro, con questo evento che è avvenuto il 10 aprile 2024. Un prezzo che ha sicuramente scoraggiato e non poco i clienti che si sono trovati di fronte a una spesa di quasi 3 Euro, davvero insostenibile per la maggior parte degli automobilisti.

Non va molto meglio in Autostrada, con il massimo che lo si è ottenuto con la A21, ovvero la strada che porta da Brescia a Piacenza. In questo caso il valore ha superato ancora una volta i 2,50 Euro al litro, stanziandosi però su 2,549. Una situazione che si sta facendo sempre più complicata, con il Governo che deve intervenire il prima possibile per poter venire incontro alle tasche degli italiani, con il prezzo della benzina che è diventato un problema sempre più evidente.