Red Bull, ribaltone totale: ora Horner puó essere cacciato

Continua la telenovela in casa Red Bull, con nuove scottanti verità sul caso di Christian Horner. Ecco cosa è emerso.

La Red Bull ha dominato l’inizio di stagione del mondiale di F1 targato 2024, ma l’aspetto sportivo pare essere passato in secondo piano. Al centro della scena c’è sempre Christian Horner e lo scandalo che lo ha colpito, che ormai tiene banco dal primo di febbraio. Nelle ore successive al grande annuncio del passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari, iniziarono a circolare voci sulla figura del team principal, e la questione è tutt’altro che conclusa.

Horner rischia la cacciata
Horner (flopgear.it)

Da quel giorno è trascorso un mese e mezzo, con la tensione che continua a crescere e nuove indiscrezioni che arrivano di ora in ora. Horner non è in una condizione facile, in una vicenda che sta distruggendo la sua reputazione, ed ora è arrivata una nuova notizia che può ribaltare la situazione. Ecco cosa sta bollendo in pentola.

Horner, la dipendente ha presentato appello

Dopo il caos che ha contraddistinto tutto il mese di febbraio attorno alla figura di Christian Horner, le acque sembravano calmarsi nel momento in cui il team principal è stato assolto dall’indagine interna della Red Bull, ma niente è mai stato così lontano dalla verità. Dopo il Bahrain è successo di tutto e di più, con la dipendente del team di Milton Keynes che è stata sospesa. Questa decisione ha fatto discutere e non poco, essendo arrivata proprio nel giorno della Festa della Donna, lo scorso 8 di marzo, quando le squadre erano a Jeddah.

Christian Horner la dipendente fa appello
Christian Horner al muretto della Red Bull (ANSA) – FlopGear.it

L’Alpine ha profondamente condannato la scelta della Red Bull, anche se su questa vicenda continuano ad emergere particolari oscuri. Secondo quanto riportato dal “The Telegraaf“, nel caso Horner ci sarebbe un nuovo, clamoroso sviluppo. Pare infatti che la dipendente abbia presentato appello contro l’assoluzione del team principal, che ricordiamo, è avvenuta in un’indagine interna alla Red Bull, senza il coinvolgimento di tribunali ufficiali o della FIA.

Sembra davvero una telenovela infinita quella che sta causando non poco scompiglio in Red Bull, quando siamo ad una sola settimana da Melbourne. Si era parlato anche di una buonuscita da un milione di euro per la donna, indiscrezione che però, se fosse confermato l’appello, andrebbe a decadere in men che non si dica. La vicenda è condita da un misto di incredulità e stupore, dal momento che sono diverse le figure coinvolte, come Helmut Marko e Jos Verstappen, i quali sarebbero ai ferri corti con il manager britannico.

Nel corso dei giorni passati, si era anche detto che la parte thailandese della Red Bull aveva deciso di stoppare il proprio sostegno ad Horner, ponendolo, di fatto, ad un soffio dal licenziamento. Per il momento però, la decisione ufficiale non è ancora stata presa, e Chris resta a tutti gli effetti il team principal della squadra campione del mondo. Vedremo se, tra meno di una settimana, quando inizierà l’attività in pista in Australia, la situazione avrà trovato una conclusione.

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