Honda è incredula, in Cina svelano il clone low cost del suo iconico modello: è la copia spudorata

La Cina impensierisce sempre di più il mercato globale e lo fa con un modello che mette in seria difficoltà anche la Honda.

In questi ultimi anni lo sviluppo della Cina all’interno del mercato motociclistico mondiale è diventato sempre più evidente. Sono tantissime le aziende che hanno dimostrato di potersi perfezionare e migliorare negli anni, e che hanno iniziato a creare non pochi grattacapi anche a dei colossi eccezionali come la Honda.

Clone low cost della Honda dalla Cina
La Cina attacca la Honda (Honda Press Media – flopgear.it)

Il colosso nipponico sta puntando moltissimo sulle moto di serie, considerando come le gare in pista non stanno di certo dando i risultati sperati. Ci sono tante due ruote iconiche per l’Ala Dorata e una di queste è una Gran Turismo davvero da sogno, ovvero la mitica Gold Wing.

Si tratta di un colosso della strada, tanto è vero che le dimensioni ne evidenziano una lunghezza da ben 248 cm, una larghezza da 93 cm e un’altezza da 134 cm. Non si passa di certo inosservati con una moto del genere, anche perché al proprio interno monta un favoloso 6 cilindri da 1833 di cilindrata che ha modo di erogare fino a un massimo di 126 cavalli. Il costo di partenza non è di certo contenuto, dato che si parte da 33.990 Euro, ma dalla Cina arriva la rivale degna di nota.

Great Wall Souo S2000 GL: il nuovo colosso della strada

La Great Wall era nota solo per la produzione di automobili, ma a quanto pare il mercato motociclistico inizia a stuzzicarle la fantasia, tanto è vero che ha deciso di progettare una bellissima Gran Turismo come la Souo S2000 GL. Siamo di fronte a una moto che è stata presentata in occasione dell’edizione 2024 del Beijing International Motorcycle Exhibition.

Great Wall Souo S2000 GL colosso strada
Great Wall Souo S2000 GL (Instagram – flopgear.it)

La Souo S2000 GL è una moto che ricorda moltissimo la Gold Wing della Honda, soprattutto per dimensioni e potenza in strada, ma la casa cinese ha migliorata ancora di più il proprio motore. Al proprio interno infatti monta un 8 cilindri da 2000 di cilindrata, con la possibilità di gestire la velocità con ben sette marce diverse.

 

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Non mancano anche gli sviluppi da un punto di vista tecnologico per quanto riguarda questa due ruote, visto come vanti anche la funzione automatica di parcheggio Epb, con questa che rende più manovrabile la moto a basse velocità. Lo schermo touch sarà da ben 12,3 pollici e inoltre è installato un rilevamento dell’angolo cieco. Una moto dunque tutta da scoprire e nei prossimi mesi si conoscerà anche il suo prezzo di vendita.

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