Maserati, colpo agli appassionati: si ferma tutto, i conti non tornano

La Maserati ha preso una decisione che non farà di certo felici i fan, e che fa riflettere sul futuro. Ecco tutti i dettagli.

Ci sono notizie non certo positive che arrivano da casa Maserati, e che riguardano sia i lavoratori che i suoi fan. La casa modenese è in un periodo di crisi che l’ha costretta a prendere una decisione inaspettata, e che di certo non farà altro che agitare delle acque non tranquille. Il problema riguarda una nuova vettura elettrica che stava per entrare in produzione, che però non avrà il destino che tutti si potevano aspettare.

Maserati che dramma
Maserati brutte notizie – FlopGear.it

La Maserati ha da qualche anno strizzato l’occhio alle emissioni zero, partecipando anche alla Formula E dove lo scorso anno ha vinto pure una gara. La casa del Tridente sta man mano eliminando i modelli dotati di motore a combustione, in favore di quelli full electric, ma è chiaro che i risultati non possono essere gli stessi. Andiamo a vedere cosa è stato appena deciso.

Maserati, ecco perché si ferma la Quattroporte

In casa Maserati è stata presa una decisione forte, che cambia del tutto le carte in tavola in vista del futuro. Infatti, è stato scelto di rinviare il debutto della nuova Quattroporte, che era attesa nel 2025, ma che per ora non verrà prodotta. Davide Grasso, il CEO della casa del Tridente, ha fatto sapere che la decisione è legata alla non-volontà del marchio di prendersi rischi sulle prestazioni della nuova ammiraglia.

Maserati Quattroporte in arrivo
Maserati Quattroporte in mostra (Maserati) – FlopGear.it

Secondo quelle che erano le indiscrezioni, la nuova Quattroporte sarebbe stata una Folgore full electric, da ben 1.000 cavalli di potenza massima, ma per ora non se ne farà niente. Tuttavia, ci preme sottolineare come il progetto non sia stato del tutto cancellato, ma solamente messo in pausa per qualche tempo, nell’ambito di una riduzione dei costi voluta dalla casa emiliana.

Brutte notizie anche per lo stabilimento di Mirafiori, alle porte di Torino, che si sarebbe dovuto occupare della produzione di questo modello. Stellantis è sempre meno interessata ai centri produttivi italiani, e per il sito piemontese non è di certo un’ottima pubblicità. Al momento, la Maserati Quattroporte non è l’unica auto che è stata bloccata a Mirafiori, visto che anche la Fiat 500 Elettrica, attesa per il 2027, è stata posticipata di almeno tre anni.

La casa del Tridente, tornando all’argomento principale, già in passato aveva messo in pausa altri modelli poi realizzati, ma non è un mistero il fatto che stia vivendo un periodo di crisi. Già 1.000 dipendenti di Mirafiori sono stati messi in cassa integrazione, così come altri 200 hanno ricevuto lo stesso destino a Modena.

La speranza è che le cose si possano risolvere e che il brand premium di Stellantis torni a dire la propria, ma anche in questo caso, la follia elettrica sta mietendo una vittima importante tra vendite scarse e costi di produzione sin troppo alti. La speranza è che prima o poi si possa ripensare a questo scenario, e capire che nessuno è pronto per un cambiamento simile.

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