Pericolo mortale in strada, è tornato: allarme dei Carabinieri

Nonostante cambino costantemente leggi e multe, questo rimane uno dei rischi potenzialmente mortale sulle strade italiane. L’allarme è grave

Uno dei principali pensieri che dovrebbe attraversare la mente di qualsiasi automobilista mentre si trova alla guida è il seguente: dopo un errore, non si torna indietro. C’è chi dice che le automobili sono delle armi ed, in parte, è vero perché se la persona che guida non è in pieno controllo del mezzo, i danni che potrebbero scaturire non sono di poco conto.

Carabinieri Milano patenti ritirate guida stato ebbrezza
L’allarme dei Carabinieri la dice tutta sui pericoli in strada (Ansa) – Flop Gear.it

I dati diffusi in questi giorni però non lasciano ben sperare e testimoniano come in fatto di sicurezza stradale c’è ancora molto da lavorare anche se, in questo, leggi e altri provvedimenti deterrenti possono fare ben poco, almeno se non cambia qualcosa nell’atteggiamento di molti automobilisti imprudenti.

A testimoniare ulteriormente che la guida in stato di ebbrezza è un pericolo molto serio sono stati  questa volta direttamente i Carabinieri del milanese che hanno registrato dati davvero preoccupati. E pensate che queste sono soltanto le persone che gli agenti sono riusciti a fermare nei loro controlli sul territorio.

Il monito dei Carabinieri: “Il rischio non viene percepito”

Nonostante le campagne di sensibilizzazione e le immagini orribili di incidenti e altri fatti gravissimi che avvengono in strada, molti automobilisti non capiscono quanto sia pericoloso guidare dopo aver bevuto. Lo afferma il Colonnello del nucleo radiomobile Carabinieri di Milano, Carmine Elefante, intervenuto su Il Giorno: “Il rischio spesso non viene percepito per quello che è. Noi non vogliamo reprimere ma sensibilizzare, faremmo volentieri a meno di denunciare e multare se potessimo.”

Dati patenti ritirate guida in stato di ebbrezza
Bere alla guida può condurre a dinamiche in strada gravissime (Ansa) – Flopgear.it

Il bilancio dei controlli però è impietoso: secondo il Colonnello sono stati ben 63 i controlli nel solo mese di gennaio nell’area del milanese che hanno portato al ritiro della patente a qualcuno che guidava in stato di ebbrezza. I dati poi riguardano le persone con un tasso superiore agli 0,80 grammi per litro, un livello alcolemico pericolosissimo alla guida: “Ci sono evidenze scientifiche che con questo livello di alcool in corpo la reattività alla guida diminuisce, non è questione di criminalizzare”, continua il colonnello.

Insomma, i dati sui fermati in stato di ebbrezza sono in aumento, un aspetto che certifica l’ottimo lavoro fatto dalle forze dell’ordine, sempre pronte a individuare che si rende colpevole di simili comportamenti alla guida. Un pericolo potenzialmente mortale, ma non dobbiamo certo ricordarvelo anche noi: “Gli incidenti, nella storia, hanno ucciso più persone delle guerre, e le statistiche ci dicono che ben oltre la metà è provocata da condotte di guida errate”, il monito con cui il Colonnello Carmine Elefante chiude questo bollettino di guerra. Verrà ascoltato?

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