Auto

Stop immediato a queste auto, rischiano di esplodere: panico tra gli automobilisti, nota ufficiale dell’azienda

Nuovo grave problema per alcune auto, che rischiano di incappare in problemi. Ecco cosa è stato deciso dal costruttore dei mezzi.

Le auto moderne mettono a disposizione un numero infinito di tecnologie, ma spesso, purtroppo, sono soggette anche a problematiche meno frequenti in passato. Sentiamo sempre più parlare di richiami di massa di modelli afflitti da difetti di fabbrica, che possono essere più o meno gravi. Ad esempio, molte vetture ad emissioni zero sono spesso soggette al rischio incendio, per guasti alle batterie o agli impianti frenanti.

Auto grave pericolo (DS) – FlopGear.it

In altri casi ci possono essere problemi meno gravi, che magari riguardano qualche difetto nell’abitacolo, ma che non causano pericoli sul fronte della sicurezza. Nelle prossime righe, invece, vi parleremo di un guasto che può risultare fatale che riguarda due auto, e che sta mandando letteralmente nel panico i loro proprietari. Scopriamo di quale problema si tratta e quali sono le contromosse dei costruttori.

Auto, disastro per Citroen e DS e le loro vetture

Le vetture coinvolte in questa problematica sono la Citroen C3 e la DS3, entrambe sotto accusa per un possibile guasto all’airbag, non certo, dunque, un difetto da poco. Nei forum online, infatti, si sta diffondendo una vera e propria fobia per via del richiamo degli airbag Takata, che stanno causando un’isteria di massa.

Citroen C3 in mostra (Citroen) – FlopGear.it

In sostanza, c’è il rischio che, in caso di incidente, gli airbag vadano ad esplodere, causando gravi lesioni o morte, andando a svolgere un compito opposto a quello per cui sono deputati. A parlare di questo enorme rischio è stata proprio la Citroen, che ha inviato una lettera ai proprietari, ed il guaio è che il rischio di esplosione riguarda un numero di auto enorme, prodotte tra il 2009 ed il 2019, periodo di un decennio esatto. In particolare, sono 497.171 le Citroen C3 e 108.631 le DS3 protagoniste del fattaccio, ma per fortuna, la produzione di questa generazione di vetture è terminata, per cui non c’è il rischio che ne arrivino di nuove sul mercato.

Tuttavia, per i proprietari è un bel problema, con la Citroen che ha invitato i suoi clienti a sospendere immediatamente la guida di questi modelli. Il gruppo Stellantis, proprietario dei due marchi francesi, ha fatto sapere che presto i clienti verranno informati su ciò che dovranno fare, con i modelli che saranno richiamati e gli airbag sostituiti. Di certo, non si tratta di una bella situazione.

Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

Recent Posts

Come funziona il NLT per privati: costo e requisiti

Negli ultimi anni il noleggio a lungo termine è diventato una scelta sempre più diffusa…

3 settimane ago

Auto elettriche più comprate in Italia nel 2025 e perché sono le preferite

Il mercato delle auto elettriche in Italia nel 2025 è caratterizzato da un'ampia scelta di…

1 mese ago

Omoda conquista l’Europa con due crossover spettacolari: i modelli in questione

Omoda ha presentato i nuovi crossover durante l’evento Omoda Day, rivolgendosi ai giovani e agli…

1 mese ago

Mercedes ricoperta da 12.000 specchi diventa un’opera d’arte: la foto

La capacità di catturare e distorcere le immagini di chi vi si avvicina rende questa…

2 mesi ago

Stellantis vende Maserati? La risposta del gruppo

Nelle ultime settimane, si sono diffuse voci riguardanti una possibile vendita di Maserati da parte…

2 mesi ago

Toyota RAV4 2026: l’ibrida che si fa muscolosa e dice addio alla benzina pura

Toyota RAV4 2026: il nuovo SUV giapponese sorprende con un design solido, motorizzazioni ibride ed…

2 mesi ago