Stellantis, ancora brutte notizie. Un nuovo terremoto è alle porte, allarme per i lavoratori del gruppo. Cosa sta succedendo.
Non si può certo dire che sia un periodo semplice per Stellantis. Ormai da tempo il gruppo, uno dei più grandi a livello mondiale nel mondo dei motori, è spesso al centro delle polemiche, soprattutto nel nostro paese.
![carlos tavares licenziamenti stati uniti stabilimenti](https://www.flopgear.it/wp-content/uploads/2024/04/tavares-flopgear-24042024.jpg)
Il governo italiano ha a più riprese criticato la politica del gruppo e la scelta di delocalizzare e spostare all’estero sempre di più le proprie attività. Una situazione che, se da un lato preoccupa gli stabilimento italiani e l’industria del nostro paese, dall’altro viene ritenuta inevitabile dal gruppo.
Stellantis infatti si trova a dovere affrontare le difficili sfide della transizione elettrica e, soprattutto, ad affrontare la concorrenza aggressiva delle aziende proseguenti dalla Cina. Per questo motivo è necessario garantire prezzi in grado di competere con la politica low cost cinese, e per farlo non si può prescindere dall’abbassare quanto più possibile i costi di produzione, a partire dalla manodopera.
L’Italia, da questo punto di vista, nell’ottica del gruppo rappresenterebbe una soluzione meno economica (e più volte è stata lamentata un sostegno insufficiente da parte del governo). I problemi di Stellantis non sembrano però limitarsi al nostro paese.
Stellantis, brutte notizie per i lavoratori
Brutte notizie per i lavoratori di Stellantis, questa volta però i problemi riguardano gli stabilimenti negli Stati Uniti. Il gruppo avrebbe fatto sapere, secondo quanto riportato su motorisumotori, che un numero di dipendenti, ancora da definire, rischia il licenziamento.
![carlos tavares licenziamenti stati uniti stabilimenti](https://www.flopgear.it/wp-content/uploads/2024/04/stabilimento-stellantis-flopgear-24042024.jpg)
Questa decisione, che coinvolgerà gli stabilimenti statunitensi, rientra sempre nell’ottica di ottimizzazione delle risorse al fine di garantire la sostenibilità globale del gruppo e delle sue aziende e di migliorare efficienza e produttività. Per Stellantis ottimizzare il processo produttivo è fondamentale per mantenere alta la competitività. Per questo il gruppo sarebbe intenzionato a ridurre il proprio personale.
199 dipendenti dello stabilimento di Detroit sono già stati coinvolti nella decisione, e sono stati licenziati nelle scorse ore. Non si sa ancora, come detto, quali saranno gli altri lavoratori e stabilimenti coinvolti.
La situazione certamente viene vista con una certa apprensione dai lavoratori. I numeri, però, sembrano per ora dare ragione a Stellantis. Il gruppo sta ottenendo buoni risultati dal punto di vista commerciale, soprattutto sui nuovi mercati. Le strategie del gruppo, per quanto per certi versi spietate, si stanno rivelando efficaci.