Tra Fiat Panda e Pandina spunta il “terzo incomodo”: costerà solo 15 mila euro e distruggerà le altre due

La FIAT non si ferma più, così dopo la Panda e la Pandina arriva anche un terzo modello che rischia di spaccare il mercato.

La crescita sul mercato in casa FIAT non conosce davvero limiti, tanto è vero che la Panda, ovvero il modello più acquistato in Italia negli ultimi anni, si rinnova sensibilmente. Non ci si accontenta davvero mai dei risultati positivi, ma per continuare a essere un punto di riferimento nel mondo servono anche delle vetture omaggio come la Pandina.

fiat panda pandina nuova auto
La nuova Fiat Panda (Flopgear – Fiat)

La FIAT infatti ha voluto omaggiare lo storico modello con quello che per tanto tempo è stato il suo soprannome. La Pandina ha caratteristiche davvero molto simili rispetto alla classica Panda, anche se internamente vi è uno sviluppo da un punto di vista tecnologico di certo non indifferente.

Si può ammirare infatti un bellissimo display touch screen da 7 pollici, con il quale si può collegare il sistema Android Auto ed Apple CarPlay. Il motore rimane il medesimo, ovvero un 3 cilindri da 999 di cilindrata che eroga un massimo di 70 cavalli, con il costo di partenza che sale leggermente a 18.750 Euro, ma ora giunge una novità ancora di casa Panda che può spaccare il mercato.

FIAT Grande Panda: ecco la clamorosa novità

Il Gruppo Stellantis non si accontenta dunque di aver annunciato per luglio il lancio della nuova Panda, con questa che sarà elettrica, e intanto mostra anche le prima immagini di quella che prende il nome di “Grande Panda“. Si tratta di un modello che dovrebbe riproporre lo stile classico della Citroen C3, altra vettura di punta del Gruppo Stellantis, con questa vettura che la si potrà avere sia in versione termica che elettrica.

FIAT Grande Panda ecco la novità
FIAT Grande Panda (Stellantis Press Media – flopgear.it)

Per la versione tradizionale, come si evince da motorisumotori.it, dovrebbe trattarsi di un modello con all’interno un 3 cilindri da 1200 di cilindrata ed erogazione da 100 cavalli, il medesimo della C3. Così come la mitica auto francese, apprezzatissima anche nelle strade dei rally di tutto il mondo, avrà anche una variante elettrica.

A dirla tutta dovrebbe essere ben due le versioni a impatto zero, con la prima che avrà un’autonomia maggiormente contenuta a soli 200 km, comunque ottima per la città, mentre con la seconda si virerà a ben 320 km. Non sono ancora chiari i costi, ma dovrebbe rimanere attorno ai 15.500 Euro per la versione a benzina e sui 22 mila Euro per quella elettrica. Un grande cambiamento, con l’11 luglio che Stellantis spiegherà più dettagliatamente le caratteristiche della Panda del futuro.

Gestione cookie