Le vendite della Dacia sono cresciute negli ultimi anni, ma nel 2024 vi è una clamorosa inversione di marcia molto preoccupante.
Il Gruppo Renault ha sempre puntato moltissimo su quelle auto che da sempre sono state catalogate come utilitarie. Parliamo infatti di modelli che sono adatte per la mobilità cittadina e con il loro costo molto contenuto possono diventare popolari, con la Dacia che da questo punto di vista si è dimostrata tra le più attive in tutto il mondo.
I dati sulle vendite sono indubbiamente molto positivi, con la Sandero che è il secondo modello più venduto in Italia, dopo la FIAT Panda. Il progetto della casa rumena si basa soprattutto sulle auto a GPL, con questo carburante che ha fatto la fortuna di molte utilitarie, essendo ecologico e molto meno costoso rispetto alle elettriche.
Anche in questo campo ha dovuto però iniziare a muoversi la Dacia e lo ha fatto con la bellissima Spring. Si tratta di una citycar da 373 cm di lunghezza, una larghezza da 162 cm e un’altezza da 152 cm, il che la rende omologata per quattro persone. La gamma di questo veicolo è unicamente elettrica, con la powertrain montata al proprio interno che eroga un massimo di 45 cavalli. Il picco di velocità è di 125 km/h e l’autonomia di 230 km. Il prezzo è da 17.900 Euro, ma dalla Francia giungono dei problemi inattesi.
Dacia Spring: i problemi in Francia fanno tremare l’azienda
Proprio mentre tutto sembrava andare nel migliore dei modi in casa Dacia, ecco che il 2024 della Spring per il momento è un vero dramma. In Francia la Dacia, visto il proprio legame con Renault, è tra i marchi più venduti, ma una volta che il Governo di Parigi ha bloccato gli ecobonus per tutti i modelli elettrici prodotti in Cina, tra i quali risulta la Spring, sembra che nessuno la voglia più.
I dati sono riportati da Auto-Moto e sono davvero preoccupanti. Il primo calo si era denotato a febbraio, con 768 modelli contro i 2704 del 2023, poi a marzo il primo tracollo con 148 esemplari venduti e poi il tonfo impensabile ad aprile. Solo 27 modelli di Dacia Spring venduti, meno di un’auto al mese.
Questo ha comportato così un crollo del 99% rispetto allo stesso mese del 2023, il che testimonia come, al giorno d’oggi, sia apprezzato solo se appoggiato dagli ecobonus. Un crollo verticale impressionante e che comporterà delle riflessioni future da parte dell’azienda rumena.