Formula 1, trattativa conclusa e annuncio: ha firmato

Per il mondo della Formula 1 è arrivata una notizia molto importante, che spazza via ogni dubbio. Ecco chi ha firmato il rinnovo.

La Formula 1 non è ancora iniziata, ma nel corso dell’inverno di notizie interessanti ne sono arrivate eccome. L’ultima è quella relativa al benservito che la Haas ha dato a Gunther Steiner, che non ne sarà più il team principal a partire dal 2024. Al suo posto è stato promosso l’ingegner Ayao Komatsu, che ha sempre seduto al fianco del manager alto-atesino al muretto box. Di certo, si trattà di un addio clamoroso, ma giustificato da risultati ben sotto le aspettative.

Formula 1 accordo raggiunto
Formula 1 piloti in azione (ANSA) – FlopGear.it

Anche se in maniera del tutto inattesa, un altro team principal non sembrava così sicuro del proprio futuro in base ad alcune indiscrezioni circolate nelle ultime settimane. Tuttavia, in queste ore è arrivato un annuncio che tutta la Formula 1 stava aspettando, e che torna a spaventare le rivali. Vediamo chi ha firmato e per quanto tempo, con la speranza di tornare a vincere molto presto.

Formula 1, Toto Wolff rinnova con Mercedes

Nelle ultime settimane, si era detto di tutto sul conto di Toto Wolff e sul suo futuro in Formula 1. Alcune testate parlavano addirittura di un suo imminente addio, a causa del calo di popolarità e delle difficoltà della Mercedes, senza dimenticare quella problematica legata all’indagine FIA su di lui e sulla moglie Susie. Ora però, tutti i dubbi sono stati spazzati via dalla notizia ufficiale.

Toto Wolff rinnova con Mercedes
Toto Wolff con Lewis Hamilton (ANSA)- FlopGear.it

Infatti, Wolff ha firmato un triennale con la Mercedes che lo conferma nel ruolo di team principal almeno sino alla fine del 2026, vale a dire quella che sarà la prima stagione con il nuovo ciclo di power unit. Dunque, il nuovo progetto del team di Brackley sarà ancora affidato alla gestione del manager austriaco, il quale ha tanta fame di riscatto, ed anche qualcosina da dimostrare.

Ricordiamo che Wolff arrivò in Mercedes come team principal nel 2014, al posto di Ross Brawn, quando il progetto vincente legato all’epoca power unit era stato già bello che portato a termine. In seguito, la bravura di Wolff è stata quella di aver potenziato la squadra e di avergli garantito una grande superiorità a livello politico, ma mai si era realmente trovato nella posizione attuale, vale a dire quella di dover inseguire.

La Mercedes ha del tutto sbagliato il progetto del 2022, e nel 2023 ha voluto insistere presentando nuovamente il concept zero-pod. Ciò ha portato al licenziamenti di Mike Elliott ed alla reintegrazione di James Allison, e già dai prossimi mesi, con la F1 W15, ci renderemo conto se questa mossa ha sortito degli effetti oppure no.

Di certo, al giorno d’oggi, pensare ad una Mercedes senza Toto ci pare impossibile, anche perché resta il team principal più vincente dell’era moderna, con 7 titoli piloti vinti ed 8 costruttori tra il 2014 ed il 2021, un ruolino di marcia che mai nessuno è riuscito a tenere in passato. La sensazione però è che il 2026 sia l’ultima chiamata, e per una volta, anche Wolff sentirà la pressione.

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